PROGRAMMA “Nonno sano”

Prevenzione dei disturbi e delle patologie correlate alla terza e quarta età

L’età che avanza diventa terreno fertile per patologie degenerative e involuzione della qualità della vita. Fortunatamente questo processo non è inevitabile, l’essere anziani non è automaticamente una condizione di patologia. Spesso la persona anziana presenta segni clinici a cui attribuisce poca importanza oppure ha una fisiologia o biomeccanica che lavorano con alterazioni, non immediatamente percepite, ma che potrebbero essere migliorate con pochi accorgimenti. E quel miglioramento significherà maggiore qualità della vita per la persona della terza e quarta età! Abbiamo pensato ad un programma specifico per le persone avanti con gli anni. In questo tipo di servizio è fondamentale una prima valutazione (effettuata da un medico) della fisiologia degli organi e dell’intero sistema corporeo dell’anziano. Altre due valutazioni strumentali e computerizzate saranno:

1) la misurazione dei parametri di salute (variabilità cardiaca, riflesso antinfiammatorio colinergico, potenza del sistema nervoso autonomo);

2) valutazione computerizzata del livello di propriocettività sensoriale (valutazione del rischio di caduta) per proporre azioni specifiche per incrementarla se ritenuta insufficiente (aumentando il rischio di caduta della persona, meno tollerata andando avanti con gli anni, si rischiano scenari clinici molto limitativi della qualità di vita). Come ulteriore passo si valuteranno i MUS (Medically Unexplained Symptoms, in italiano Sintomi Vaghi e Aspecifici), indicatori di buona salute di una struttura che è fragile con l’avanzare degli anni: il sistema gastrenterico.

Successivamente la persona verrà avviata ad un programma che prevede un’attivazione motoria a cadenza settimanale e valutazione e trattamento osteopatico a cadenza bimestrale per minimizzare le alterazioni posturali.

A cadenza mensile invece si effettuerà una seduta di training respiratorio.