Tra le attività curative già erogate all’interno della struttura troviamo l’Idrocolonterapia.
In questa era la salute del nostro “tubo digestivo”, ossia quel volume che va dalla bocca all’ano, è sempre più determinante la qualità di vita delle persone. La ricerca scientifica ci dice sempre più che sono molti i disturbi e le patologie derivanti da un sistema gastroenterico con fisiologia alterata, dalle cefalee ai mal di schiena, alla stanchezza, alla difficoltà di concentrazione, ecc. In quest’ottica vogliamo offrire un servizio, esclusivo nella Valle Peligna, che è l’idrocolonterapia. Il lavaggio del colon è una pratica molto antica, addirittura utilizzata nella medicina egizia (da un documento risalente al 1500 a.C.); a partire dal XIX secolo la procedura diventa simile a quella praticata oggi.
L’idrocolonterapia sfrutta moderne tecnologie, molto igieniche e sicure, che non comportano
disagi per il paziente. Utile in stipsi, difficoltà digestive, disbiosi, colon irritabile o atonico, micosi intestinali (es. le candidosi), nel meteorismo e nell’addome gonfio, ecc. La seduta di idrocolonterapia consiste in un lavaggio dell’intestino per via reflua, che viene eseguito con l’intento di migliorarne la funzionalità ripulendolo da tossine e residui digestivi. Durante il trattamento usualmente si associa un massaggio dell’addome da parte dell’operatore (che è personale infermieristico o sanitario per l’introduzione della specola anale e la gestione del paziente). Nella filosofia di AbeOS c’è l’integrazione e l’associazione di osteopatia (prima ed eventualmente durante la seduta) con lo scopo di attuare parallelamente un trattamento di manipolazione del colon e di regolazione del sistema nervoso vegetativo implicato nelle funzioni del colon.
